L’allergia rappresenta una risposta del sistema immunitario a determinate sostanze, chiamate allergeni, che per la maggioranza delle persone sono innocue. Si osserva anche un aumento delle “allergie crociate” o “cross-reazioni”, in cui due o più allergeni, come il polline e alimenti di origine vegetale, possono scatenare una reazione contemporaneamente.
Ma come possiamo ottenere una diagnosi più precisa in tali casi? Oltre ai test allergologici tradizionali come il Prick test, il Patch test e il Rast test, disponiamo dell’Alex Test, un nuovo esame per la diagnosi molecolare.
Con un semplice prelievo di sangue, l’Alex Test permette di verificare se una persona è affetta da una o più delle quasi 300 allergie respiratorie e alimentari.
Cos’è l’Alex Test?
Questo esame permette di investigare la predisposizione delle persone a reagire a ben 282 allergeni, senza l’introduzione di sostanze nell’organismo. Si tratta del primo test diagnostico molecolare in vitro quantitativo per il dosaggio delle IgE allergene specifiche (sIgE) e un test diagnostico in vitro semi-quantitativo per misurare la concentrazione delle IgE totali (tIgE) nel siero o nel plasma umano. In pratica, permette di valutare la presenza di immunoglobuline E, gli anticorpi prodotti dal sistema immunitario in risposta a uno stimolo percepito come minaccia.
L’Alex Test fornisce il più ampio risultato possibile in termini di componenti allergeniche valutate rispetto a tutte le metodiche disponibili in commercio. Grazie alla composizione dei pannelli degli estratti e degli allergeni molecolari, fornisce informazioni rapide e affidabili sul grado di sensibilizzazione di un paziente a diversi allergeni. Questi dati, consultati con un allergologo, sono fondamentali per definire una dieta e uno stile di vita adeguati al paziente.
Quando è consigliato eseguire l’Alex Test?
È consigliato in presenza di sintomi come rinite, congiuntivite, asma, orticaria, eczema, disturbi gastrointestinali causati dall’assunzione di alimenti, familiarità con allergie, livelli elevati di IgE totali e/o eosinofili, per intraprendere l’immunoterapia specifica (vaccinazione) o per uno screening allergologico.
Quali allergeni vengono analizzati?
L’Alex Test analizza una vasta gamma di allergeni tra cui pollini, alberi, acari, muffe, lieviti, lattice, epitelio animale, veleno di imenotteri e una varietà di alimenti, semi e spezie.
Quali vantaggi derivano dall’Alex Test?
Questo esame offre una comprensione più precisa delle allergie, inclusi i casi complessi di cross-reattività tra allergeni inalanti e alimentari. Una diagnosi più accurata contribuisce a una terapia più efficiente e personalizzata. Mentre i test tradizionali sono utili per identificare le fonti allergeniche, solo l’approccio molecolare dell’Alex Test fornisce le informazioni necessarie per una decisione terapeutica ottimale.
Per eseguire l’Alex Test è possibile recarsi al nostro centro anche senza prenotazione, seguendo le indicazioni per il prelievo di sangue.
Per maggiori info è possibile contattarci anche tramite WhatsApp cliccando qui
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